giovedì 15 novembre 2012

SERIE D, GIRONE "A", AL GABICCE IL RECUPERO DELLA 4^ COL FLAMINIA!

Saluti pre partita.
FLAMINIA PER UN TEMPO: LA CORAZZATA GABICCE VINCE FACILE
 
GABICCE GRADARA - FLAMINIA FANO     8-2   (giocata mercoledi 14-11-’12)
 
Reti: 17° Anna Laura Paolucci (FF), 18° Elisa Magnanti (GG), 21° e 35° Federica Cataluffi (GG), 32°, 34° e 50° Fulvia Dulbecco (GG), 42°-autorete- Dulbecco (GG), 54° Giorgia Rattini (GG), 59° Francesca Spano (GG).
Commento: L’addetto stampa del Gabicce\Gradara, Veronica Lisotti, ci racconta: “L’ASD Gabicce Gradara giunge in quel di Fano e porta a casa l’ennesima vittoria, sconfiggendo per 8 a 2 l’ASD Flaminia Fano. Primo tempo combattuto e la partita entra nel vivo al 17° quando Paolucci si insinua nella difesa gabiccina e trova il varco, 1 a 0! Immediata risposta delle gabiccine con Magnanti che si inventa un eurogol dalla trequarti, il cuoio termina sotto le gambe dell’estremo difensore avversario, 1 a 1. Raddoppio di Cataluffi al 21°, che colpisce di destro al volo, battuta Titu, 2 a 1. Secondo tempo di marca Gabicce Gradara, a due minuti dal fischio dell’arbitro Dulbecco prende palla e si invola verso la porta avversaria, destro potente 3 a 1. Ancora il capitano gabiccino protagonista al 34° se ne va via in velocità sorprendendo la retroguardia del Flaminia, gran botta 4 a 1. Pressing tutto gabiccino, al 35° Gentili imbecca Cataluffi che centra l’angolo alla destra del portiere 5 a 1. Indecisione difensiva del Gabicce Gradara al 42°, batti e ribatti, autogol, 5 a 2. Al 50° è Dulbecco che serve Magnanti, staffilata per il 6 a 2. Ultimi minuti di gara, il Gabicce Gradara ancora pericoloso: al 54° sprint di Dulbecco che all’ultimo serve Rattini che sola davanti al portiere la mette dentro, 7 a 2. 59° c’è ancora spazio per un’incursione di stampo gabiccino, il nuovo acquisto Francesca Spano chiude i giochi, il match termina con il risultato di 8 a 2 per il Gabicce Gradara.”
Un momento della gara!
Gara descritta anche dall’Ufficio Stampa del Flaminia:” Il big match della 4° giornata di campionato metteva di fronte ASD Flaminia e Gabicce Gradara in un match rinviato venerdì scorso per il raid vandalico ai danni dell'impianto rossoblu; la gara si è disputata al PalaBiagioni di Cuccurano con le “ospiti” che in realtà figurano come la squadra di casa. Termina 8-2 per la quotata squadra di Socci che soffee solo un tempo prima di dilagare nella ripresa. Da segnalare il ritorno a Cuccurano delle ex Magnanti e Faccani, splendide protagoniste dell'indimenticabile annata in serie A lo scorso anno proprio con la maglia del Flaminia. Le fanesi sembrano intimorite anche se tengono bene soprattutto in fase difensiva annullando gli sforzi dell'onnipresente Dulbecco; Flaminia che va addirittura in vantaggio con Paolucci che finalizza al meglio un'ottima azione di contropiede. Neanche il tempo di gioire che un infortunio del portiere Tiltu regala a Magnanti in più facile dei gol con un lancio dalla propria metà campo che si infila in mezzo alle gambe del numero 12 biancoazzurro prima di entrare in rete.
La squadra di Beltrami accusa il colpo e quattro minuti dopo incassa l'eurogol di Cataluffi che al volo da fuori area piazza la palla nel sette. Tiltu si fa perdonare l'errore precedente con due miracoli su Dulbecco, mentre le compagne sbagliano qualche appoggio di troppo favorendo le avversarie. Flaminia comunque in controllo alla prima sirena e sotto 2-1. Nella ripresa arriva lo stesso crollo verificatosi in Coppa: nei primi cinque minuti Dulbecco (doppietta) e Cataluffi archiviano la gara riaperta, solo parzialmente, da un'autorete della solita Dulbecco che però si fa perdonare con un altro sigillo che riporta le rossoblu a +4. Partita virtualmente chiusa e l'8-2 finale porta le firme di Rattini e Spano che entrano nel tabellino marcatori. Gabicce Gradara di un altro pianeta indubbiamente, mentre le fanesi devono lavorare soprattutto sulla testa visto che l'approccio non è stato dei migliori anche se per mezz'ora si è rimasti incollati alla gara. Nulla di preoccupante, solo un KO annunciato che non deve pregiudicare la crescita evidente del gruppo di Beltrami. Per quel che riguarda le ragazze di Socci c'è poco da dire se non che vinceranno il campionato a mani basse trascinate dalle due ex di turno di oggi Faccani e Magnanti e dalla strepitosa vena realizzativa di capitan Dulbecco.”
 
Tamburrini Paolo


2 commenti:

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